Calendari Pollinici

L’utilizzo di campionatori volumetrici per la cattura dei pollini, installati sulle terrazze di edifici, consente:

  • L’identificazione dei pollini allergenici presenti in atmosfera nei vari periodi dell’anno in una determinata zona
  • La quantificazione delle concentrazioni di pollini per metri cubi d’aria
  • L’elaborazione di calendari pollinici delle varie zone esaminate

Inoltre, grazie a questi studi di aerobiologia è stato possibile rilevare la comparsa di nuovi pollini liberati da piante esotiche introdotte sul nostro territorio a scopo di rimboschimento od ornamentale (es. betulla, cryptomeria japonica) o da piante i cui semi sono giunti in Italia come inquinanti di sementi agricole importate da altri continenti (es. ambrosia).

La consultazione dei calendari pollinici è di aiuto sia al medico che al paziente per un corretta gestione della malattia allergica:

  • aiuta il medico nella diagnosi in quanto permette di correlare la storia clinica riferita dal paziente con le positività evidenziate dai test allergologici, in particolare nel caso di soggetti con positività multiple (polisensibilizzati)
  • permette di aggiustare correttamente la terapia farmacologica durante la stagione pollinica, fornisce indicazioni per iniziare la terapia farmacologica preventiva, per condurre l’immunoterapia specifica (I.T.S.), per programmare vacanze o viaggi in zone e in periodi con bassa concentrazione del polline cui un soggetto è allergico.

Esiste una rete nazionale di monitoraggio aerobiologico dei pollini costituita dall’Associazione Italiana di Aerobiologia (A.I.A.) che si articola in:

  • centri di monitoraggio
  • stazioni di campionamento (aderiscono 78 centri distribuiti su tutto il territorio italiano)
  • nodi regionali e nazionali

Tali attività di monitoraggio vengono condotte tutto l’anno per i pollini di maggior interesse allergologico (tradizionali ed emergenti) con elaborazione di calendari pollinici che danno informazioni sulla concentrazione dei pollini nelle varie zone (NORD          CENTRO         SUD).

Per ricevere informazioni più dettagliate sui pollini presenti in atmosfera nelle varie zone del territorio italiano si può anche visitare il sito dell’Associazione Italiana di Aerobiologia (A.I.A.)oppure chiamare il numero verde 80013802 attivato dall’A.I.A. 24 ore su 24 ore da marzo ad ottobre.

Per conoscere la situazione dei pollini nelle varie province della Regione Veneto si può visitare il sito POLLINI IN VENETO oppure chiamare il numero 049.9925409 recentemente attivato dall’A.R.P.A. Veneto.

Per conoscere la situazione dei pollini nelle varie aree del mondo è possibile visitare i siti (in lingua inglese) delle organizzazioni che si occupano di monitoraggio pollinico:

ITALIA: Rete Italiana di Monitoraggio Aeroallergeni

EUROPA: Informazioni Pollini Europa

INGHILTERRA: Pollini Regno Unito

FINLANDIA: Rete Finlandese Pollini

FRANCIA: Rete Francese di Monitoraggio Aerobiologico

OLANDA: Servizio Informazioni Polline dell’Università di Leiden

SPAGNA: Rete Spagnola di Aerobiologia

U.S.A.: Ufficio Nazionale Allergia

CANADA: Laboratori di Ricerca Aerobilogica Canadesi

Organizzazioni ed Istituzioni:Aerobiology International

Alliance for Aerobiological Research

American Academy of Allergy, Asthma, and Immunology

American Association for Aerosol Research

American College of Allergy, Asthma, and Immunology

Associazione Italiana di Aerobiologia

British Aerobiology Federation

Dispersal of Insects and Other Biotic Agents

Finnish Aerobiology Unit

International Association of Aerobiology

National Institutes of Health – Airborne Allergens

Pennsylvania State University, Dept. of Aerobiological Engineering

Sociedad Española de Alergía e Inmunología Clínica, Comité de Aerobiología

University of Arizona, Asthma and Allergy in the Southwestern United States

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